Home » News » I consigli di National Geographic per fotografare gli animali con un OPPO
fotografare animali con smartphone oppo

I consigli di National Geographic per fotografare gli animali con un OPPO

di Michele Ingelido

OPPO è ormai una collaboratrice assidua di National Geographic: le due realtà lanciano spesso delle campagne per la sensibilizzazione sull’ambiente e insieme hanno più volte deciso di mostrare a tutti le specie animali a rischio dalle lenti dei migliori smartphone OPPO.

Affinchè anche noi possiamo realizzare scatti eccellenti, il fotografo Joel Sartore di National Geographic ha dispensato alcuni consigli che spiegano come fotografare al meglio gli animali rispondendo alle domande più interessanti per il pubblico. Di seguito le domande e risposte con i consigli per la fotografia sugli smartphone OPPO come il Find X5 Pro.

Come fotografare gli animali senza spaventarli con uno smartphone OPPO?

Joel Sartore suggerisce di andare in posti in cui gli animali sono abituati ad essere fotografati, come ad esempio un buon zoo o una riserva naturale in cui ci sono spesso anche delle persone. Ma soprattutto bisogna essere pazienti e aspettare che gli animali vengano da noi spontaneamente.

Qual è l’animale più difficile da fotografare che hai trovato?

Lo scimpanzé: è veloce, forte e intelligente, mi hanno sempre superato in astuzia. Ho provato molte volte a fotografare uno scimpanzé adulto ma non ci sono ancora riuscito.

Indossi un equipaggiamento protettivo quando scatti? Come sai che gli animali non ti morderanno?

Semplice: lavoro con gli zoo, allevatori privati, riserve naturali, ogni luogo in cui gli animali sono in un ambiente non stressante. Ascolto i consigli dei guardiacaccia, dei biologi che comprendono questi animali. Lavoriamo ad una distanza sicura e rispettosa senza causare stress all’animale e così non causiamo alcun conflitto.

Come si possono fotografare gli animali di notte con uno smartphone? Il flash non li spaventa?

Invece di usare il flash, ciò che faccio spesso è andare in posti dove le varie specie sanno di poter essere fotografati e mi siedo pazientemente dove c’è poca luce. A volte all’inizio del giorno, a volte alla fine del giorno, ma in un momento in cui si può ancora vedere qualcosa. Guarda la scena: puoi vedere dov’è l’animale? Puoi comporre bene la tua fotografia? Ti sembra buona? Se sì, scatta. Non importa il momento del giorno, deve sembrarmi buona.

Come modificare le foto dopo averle scattate?

Non sono un grande fan della post-produzione. Dobbiamo farne un po’, ma per me, le migliori fotografie sono quelle che sembrano buone già dopo lo scatto sulla fotocamera o sullo smartphone. Foto dove c’è una buona illuminazione e in un buon momento in cui gli animali ci stanno davvero guardando negli occhi, qualcosa che non richiede molto lavoro dopo lo scatto.

Quindi la miglior fotocamera che potete avere è quella nella vostra mente, non importa quanto spendete per una fotocamera o uno smartphone, la foto risulterà bella tanto quanto l’avete pensata nella vostra testa. Andate lì, siate pazienti, assicuratevi che ci sia una buona illuminazione e soggetti interessanti. Questa è la via giusta. Non pensate di poter aggiustare le foto successivamente usando qualche tecnica su Photoshop: è meglio scattarle bene dall’inizio.

Come scattare foto chiare da lunghe distanze usando lo zoom?

Sul mio smartphone, che uso tutto il tempo, uso lo zoom, ma lo zoom migliore che potete fare è camminare e avvicinarvi al soggetto: usate le gambe. Se è sicuro farlo, provate a muovervi un po’. Ciò risolverà molti problemi di visuale.

📷 Segui _oppobello_: la nostra nuova pagina Instagram!


👥 Iscriviti su alla community OPPO più grande in Italia 🇮🇹


🛒 Vuoi acquistare i prodotti OPPO ai prezzi migliori? Scoprili nella sezione Shop 🛍️

Potrebbe anche interessarti