Negli ultimi giorni ha iniziato a destare scalpore la notizia di una possibile estensione del ban imposto ad OPPO in Germania. Secondo le indiscrezioni trapelate, Nokia avrebbe deciso di fargli causa anche in Australia allo scopo di ottenere il pagamento delle sue licenze che hanno portato la Green Factory, insieme a OnePlus, a non poter più vendere i suoi smartphone sul mercato tedesco.
Dopo questi rumor un portavoce di OPPO ha rilasciato una comunicazione ufficiale in merito che non solo smentisce la cosa, ma minimizza anche il ban già ricevuto descrivendolo come temporaneo e risolvibile. Il portavoce afferma precisamente che l’azienda non ha ricevuto alcuna notifica riguardante un’azione legale di Nokia in Australia e che continua ad operare normalmente in tutti i mercati in cui è presente tranne la Germania, dove le vendite e il marketing dei prodotti sono temporaneamente sospesi.
Il portavoce di OPPO ha altresì affermato che l’azienda ha proattivamente negoziato con Nokia e continuerà a lavorare in modo diligente per risolvere il problema in modo leale. Attualmente le vendite dei suoi prodotti sul mercato tedesco sono sospese, tuttavia la guerra nei tribunali è ancora in corso e se l’azienda vincerà o troverà un accordo insieme alla controparte il ban potrebbe cessare anche improvvisamente. Vi lasciamo alle parole del portavoce, tradotte in italiano:
Finora, non ci è stata notificata alcuna azione legale contro OPPO in Australia. Continuiamo a operare normalmente in tutti i mercati ad eccezione della Germania, dove le vendite e la commercializzazione dei prodotti interessati da questo caso legale sono temporaneamente sospese. Abbiamo negoziato in modo proattivo con Nokia e continueremo a lavorare diligentemente per risolvere la questione in modo equo.
