Realme lancia il brand Dizo: ci aspetta un oceano di prodotti AIoT

Un nuovo marchio per focalizzarsi al massimo sul suo ecosistema AIoT: questa è l’intenzione di Realme che ha appena lanciato il brand Dizo, dedicato a quanto pare a tutti quei prodotti smart diversi dai dispositivi mobili. Attraverso questo marchio, il brand che a sua volta proviene da una costola di OPPO invaderà le case delle persone con prodotti intelligenti di tantissime tipologie per creare un’ecosistema IoT completo e sempre connesso.

Il brand Dizo nasce per permettere a Realme di dare un’identità più definita a questi prodotti, mentre la casa madre continuerà a mantenere il focus sugli smartphone. Stando a quanto dichiarato ufficialmente, la tecnologia del nuovo brand permetterà ai consumatori di “essere diversi” e punterà a rappresentare un’estensione delle loro personalità soddisfacendo le necessità dei singoli individui. Sarà in parole povere una sorta di divisione non-mobile dell’azienda.

I gadget Dizo apparteranno a 4 categorie principali: intrattenimento smart, smart home, cura della persona smart e accessori. Realme offrirà supporto al nuovo brand sotto 3 aspetti: design industriale, catena di fornitura ed esperienza nel settore AIoT, con una particolare attenzione al supporto software perchè i vari prodotti saranno compatibili con l’app Realme Link. A differenza delle politiche Xiaomi, altra regina dei sub-brand, non ci sarà crowdfunding per lanciare i prodotti.

Appena presentato in India e facente parte dell’ecosistema proprietario TechLife, Dizo ha già in cantiere dei prodotti, ma non ci sono ancora tempistiche riguardanti il lancio dei suoi primi prodotti. Stando ai primi leak tra i primi prodotti ci saranno smartwatch e auricolari: sembra che gli stessi accessori di Realme che già conosciamo subiranno dei rebrand.

Michele Ingelido: Fondatore di OPPOHub e della più grande community Facebook dedicata ad OPPO, sono un blogger hi-tech e imprenditore che segue il brand fin dagli albori apprezzandone l'anti-conformismo e la grande propensione all'innovazione.