Il 2021 di Realme è stato l’anno che tutti i produttori di smartphone avrebbero voluto passare. Il brand cinese non si è accontentato di diventare uno dei 6 più importanti produttori di smartphone al mondo in soli 3 anni, ma ha macinato record su record diventando il produttore più in crescita in assoluto e moltiplicando il suo share esponenzialmente.
Il bilancio svelato dal vice presidente Xu Qi ha svelato che Realme nel 2021 ha venduto oltre 60 milioni di smartphone e si è classificato in top 5 su 21 mercati, oltre ad essere il sesto produttore mondiale di smartphone. Ciò si traduce in una crescita del 50% su base annua e quest’anno l’azienda ha già fissato come obiettivo 90 milioni di unità vendute. L’azienda è stata inoltre la più veloce al mondo a superare i 100 milioni di unità vendute complessivamente.
Come rivela anche l’ultima ricerca di mercato di Counterpoint, Realme è stato poi il brand più in crescita per quanto riguarda il mercato degli smartphone 5G, nicchia in cui ha registrato un aumento delle vendite a 3 cifre arrivato addirittura dell’832% su base annua (15,5% di share). Al secondo posto in questa classifica troviamo OPPO con una crescita “solo” del 165%, seguita da Vivo, Xiaomi, Samsung e Honor.
L’azienda ha dichiarato che spenderà il 70% dei suoi investimenti in ricerca e sviluppo per tecnologie destinate a prodotti di fascia alta, migliorando le sue capacità hardware e software, oltre all’esperienza complessiva garantita dai suoi prodotti. Continuerà infine ad adattarsi agli ultimi trend del mercato globale focalizzandosi anche sul design. I numeri sono da capogiro e da oltre 3 anni non accennano a fermarsi, nemmeno con la crisi pandemica. Il 2022 si prospetta ancor più ricco di sorprese e il rilascio del suo primo top di gamma premium è solo un assaggio.
