MediaTek ha appena stupito tutti annunciando Dimensity 9000 5G, il suo nuovo processore di punta che alimenterà molti smartphone top di gamma del 2022. Non un processore qualunque, in quanto questo SoC si fregia di una serie di primati che lo rendono incredibilmente potente e all’avanguardia. Si tratta del primo chipset costruito con processo produttivo a 4 nm di TSMC (alte prestazioni, consumi minimi) ed è anche il primo ad includere una CPU Cortex-X2 con frequenza di ben 3,05 GHz.
MediaTek Dimensity 9000 5G è un processore octa-core composto da una CPU Cortex-X2 a 3,05 GHz, 3 Cortex-A710 a 2,85 GHz e 4 Cortex-A510 a 1,8 GHz, oltre ad una GPU Mali-G710 con 10 core. Il processore si presenta anche come il primo SoC dotato di supporto al Bluetooth 5.3, ha un modem 5G sub-6 GHz con velocità fino a 7 Gbps ed ha una nuova APU che migliora di quattro volte le prestazioni AI. Il suo ISP supporta fotocamere fino a 320 Megapixel e può registrare video 4K HDR a 18 bit da 3 fotocamere in contemporanea elaborando 270 frame al secondo.
Attualmente MediaTek Dimensity 9000 5G è il più potente processore nel mondo Android e si trova ai livelli prestazionali di Apple A15 Bionic. Sui benchmark di AnTuTu ha superato un milione di punti piazzandosi al di sopra di Snapdragon 888 Plus. I primi smartphone con questo chip arriveranno alla fine del primo trimestre del 2022.
Lo stesso giorno dell’annuncio da parte del chipmaker, Realme ha già manifestato la sua intenzione di impiegare questo processore. Il vice presidente Xu Qi ha infatti pubblicato un criptico post che conferma implicitamente l’impiego di questo chip e ciò vuol dire che Realme potrebbe lanciare il primo smartphone ad averlo a bordo.