OPPO ha un piano per conquistare il mercato degli smartphone e questo piano si chiama Apex Guard. Si tratta di un piano mediante il quale potrebbe perfino andare contro i propri stessi interessi per dare il massimo agli utenti. La Green Factory ha in mente di adottare tutta una serie di misure per estendere la longevità dei propri smartphone e renderli utilizzabili per anni e anni.
Apex Guard include interventi sia sull’hardware che sul software dei dispositivi OPPO, affinché diventino indistruttibili e durevoli. Tra le misure messe in atto c’è lo sviluppo di materiali resistenti come l’acciaio Ultra-High-Strength e l’alluminio di grado aerospaziale AM04, oltre a soluzioni strutturali come l’Armour Shield. Grazie a queste soluzioni, gli smartphone diventano molto più resistenti alle minacce quotidiane quali cadue, graffi, temperature estreme e usura di porte e tasti.
La batteria al silicio-carbonio di OPPO usa invece un materiale sferico che prolunga il ciclo di vita della batteria di ben 400 cicli di carica, per preservarla più a lungo. L’azienda sta annche collaborando con TÜV Rheinland, TÜV SÜD e SGS, con le quali ha messo a punto oltre 180 test a cui sottoporre gli smartphone per attestare la loro resistenza.
ColorOS 16 ha introdotto la nuova Unified Animation Architecture per Android che rende l’avvio delle app e le transizioni fluidi anche dopo anni di utilizzo. I test di invecchiamento effettuati simulano fino a 72 mesi di utilizzo (6 anni) per assicurare che tutti gli sviluppi abbiano gli effetti desiderati. Il piano Apex Guard coinvolge diversi laboratori per il test dei materiali, del software, dei consumi energetici e degli aspetti riguardanti la connettività.
