OPPO conferma: prossimo Find X con Snapdragon 8 Gen 2 (e ray tracing)

Qualcomm ha appena annunciato il suo nuovo processore di punta: Snapdragon 8 Gen 2, che andrà ad alimentare gran parte dei principali top di gamma Android del 2023. Ed OPPO ha appena confermato che lo impiegherà sul prossimo top di gamma della serie Find X, il quale sarà uno dei primi smartphone in assoluto con a bordo questo processore. Stando al chipmaker, il nuovo SoC rivoluzionerà il panorama degli smartphone di fascia alta nel 2023.

Le caratteristiche di Snapdragon 8 Gen 2

Snapdragon 8 Gen 2 ha tra i punti salienti una potenza molto elevata, un motore Qualcomm AI più veloce e avanzato e l’intelligenza artificiale integrata nell’intero sistema. Realizzato con un processo produttivo a 4 nm, il processore supporta fino a 16 GB di RAM LPDDR5x a 4200 MHz, memorie UFS 4.0 e interfaccia USB 3.1. Include una CPU Kryo rinnovata con una nuova struttura composta da un Core Prime Cortex X3 da 3,2 GHz, 4 Performance Core fino a 2,8 GHz e 3 Efficiency Core fino a 2 GHz, nonché una cache L3 da 8 MB. Oltre all’aumento di frequenze dei core aumenta anche la Cache L3 e il tutto dovrebbe risultare in un 40% di prestazioni in più rispetto al modello precedente.

A bordo troviamo anche il nuovo modem Snapdragon X70 che supporta il 5G mmWave e sub6-GHz, SA e NSA, standalone mmWave e mmWave-sub6 dual connectivity, oltre agli standard FDD e TDD. Il modem permette di usare due SIM 5G contemporaneamente. E’ incluso il sistema FastConnect 7800 con connettività Wi-Fi 7 dalla velocità massima di 5,8 Gbps e il supporto alla registrazione video fino a 8K HDR a 30 fps o 4K a 120 fps. I display supportati vanno fino a 4K a 60 Hz o QHD+ a 144 Hz. In ambito intelligenza artificiale il nuovo processore Qualcomm Hexagon permette un’elaborazione del linguaggio naturale più rapida, la traduzione multilingue e funzioni AI avanzate per la fotocamera.

Le prestazioni AI aumentano di 4,35 volte e siamo anche di fronte al primo processore con supporto alle istruzioni di precisione INT4 (per una maggiore inferenza AI). Con il Qualcomm Sensing Hub abbiamo due processori AI in grado di gestire tutti i sensori ed una potenza di calcolo più alta, il supporto a parole di attivazione personalizzate e c’è anche la soluzione Qualcomm AI Stack che riunisce diversi framework e runtime. Snapdragon 8 Gen 2 può migliorare automaticamente foto e video in tempo reale usando la segmentazione semantica che si serve di una rete neurale AI per il riconoscimento contestuale di volti, tratti del viso, capelli, vestiti e altro, elementi ottimizzabili individualmente.

Il nuovo ISP è il primo sistema cognitivo per il miglioramento delle immagini e può processare più dati e più velocemente. Snapdragon 8 Gen 2 supporta i nuovi sensori di immagine di Sony e il Samsung ISOCELL HP3 da 200 Megapixel, oltre ad avere il codec AV1 per supportare la riproduzione video fino a 8K HDR a 60 fps. La nuova GPU Adreno è la prima a supportare il ray tracing in tempo reale, consumando meno di 5W, e supporta il framework Unreal Engine 5 con MetaHumans Creator.

Infine è la prima GPU a supportare tutti i formati HDR disponibili. La tecnologia Snapdragon Sound aumenta l’immersività grazie all’audio spaziale con tracciamento dinamico della testa e lo streaming musicale lossless a 48 kHz. Aumenta anche il livello di sicurezza per isolamento, crittografia, gestione delle chiavi e attestazione, con un processore dedicato che si occupa proprio di sicurezza. Fra le nuove tecnologie di sicurezza supportate troviamo un nuovo sistema di sblocco 3D più affidabile che mai.

OPPO tra i primi brand ad usare Snapdragon 8 Gen 2: la collaborazione con Qualcomm

In occasione dello Snapdragon Summit 2022, OPPO ha confermato che utilizzerà il nuovo processore di Qualcomm sui suoi prossimi top di gamma della serie Find X: ciò vuol dire che Find X6 Pro sarà tra i primi smartphone al mondo ad integrarlo. OPPO ha inoltre collaborato con Qualcomm per sviluppare ottimizzazioni software che consentono di applicare la tecnologia di ray tracing a scene di gioco complesse sui dispositivi mobili.

Su un device equipaggiato con il nuovo processore, i migliori giochi mobile possono girare a una velocità costante di 60 fps con ombre e riflessi morbidi e realistici grazie al ray tracing. L’efficienza di rendering del ray tracing è aumentata di un fattore pari a 5e riducendo il carico di lavoro sulla CPU del 90%.

OPPO ha anche lavorato con il chipmaker e con Google per il miglioramento delle future capacità dell’intelligenza artificiale sui dispositivi mobili. Attraverso gli algoritmi AI è riuscita a ridurre del 27% la potenza dell’algoritmo di rilevamento del bersaglio (ATR) e del 40% la latenza di calcolo, per modelli AI più efficienti e compatibili. La Green Factory è riuscita a portare per la prima volta la tecnologia Google Cloud Vertex AI NAS sugli smartphone.

OPPO Find X5 Pro Smartphone, AI Tripla Fotocamera 50+50+13MP, Refresh rate 120HZ WQHD+ 5000mAh,...