Un percorso naturale ma per niente scontato: dopo l’unione dei reparti ricerca e sviluppo delle due aziende e l’adozione di entrambe della ColorOS per il mercato cinese, OPPO e OnePlus si avviano verso quello che potrebbe da molti essere considerato l’inizio di una fusione completa. Pete Lau, CEO di OnePlus, ha pubblicato un annuncio sul forum ufficiale in cui dichiara un’ulteriore integrazione dell’azienda con OPPO.
La decisione arriva poco dopo l’unione di diversi team delle due aziende che a detta del CEO ha restituito risultati positivi. Pete Lau continua dichiarandosi convinto che questo cambiamento sarà positivo per la community e gli utenti OnePlus. La nuova “fusione”, infatti, porterà all’ottenimento di più risorse per creare prodotti ancora migliori. Inoltre, sempre parole di Pete Lau, permetterà all’azienda di essere più efficiente lato software rilasciando aggiornamenti più stabili e più velocemente.
La nuova integrazione tra i due brand è relativa alla divisione occidentale (riguarda quindi l’Europa) e quindi, a differenza dell’adozione della ColorOS, non è qualcosa di rilegato solo alla Cina. Il CEO ci tiene però a specificare che il brand OnePlus continuerà ad operare in modo indipendente lanciando prodotti, tenendo eventi e richiedendo in modo diretto i feedback della community tramite i suoi canali ufficiali.
OPPO e OnePlus sono entrambi brand della conglomerata BBK Electronics e al momento non sappiamo ancora se questo è un inizio che porterà ad una fusione definitiva tra le due aziende. A quali reparti è relativa la nuova integrazione? Per ora non ci è dato saperlo. Cosa cambierà per gli utenti? Per ora non molto, ma non è da escludere che in un prossimo futuro OnePlus decida di adottare anche in Europa la ColorOS come interfaccia utente per i suoi smartphone in sostituzione alla OxygenOS.
