OPPO è stata uno dei pionieri della fotocamera pop-up e la pinna di squalo sulla serie Reno è stata una soluzione estetica davvero molto apprezzata dal pubblico. Tuttavia l’azienda ha dovuto abbandonare l’idea per realizzare smartphone dal design più sottile e al passo con i trend attuali. Ma a quanto pare la fotocamera pop-up è rimasta nei piani futuri del colosso cinese, anche se stavolta in modo differente.
Un nuovo brevetto depositato da OPPO al WIPO (World Intellectual Property Office) mostra uno smartphone caratterizzato proprio da una fotocamera pop-up che si estrae dalla parte superiore del dispositivo. Ma il nuovo setup è molto più rivoluzionario di quelli visti finora. Il modulo, infatti, contiene delle fotocamere che possono essere utilizzate sia come sensori posteriori che per i selfie.
Ciò è possibile grazie alla presenza di un vetro riflettente che non solo assolve a questa funzione, ma riesce anche a nascondere i sensori. Il vetro può inoltre catturare luce dal lato destro e dal lato sinistro, il che dovrebbe assicurare una resa migliore degli scatti panoramici a 360 gradi. Lo smartphone in questione ha uno schermo piatto ed ha un tasto laterale che serve a switchare da fotocamera posteriore ad anteriore e viceversa.
Il device supporta anche una funzionalità per attivare una fotocamera alla volta. Grazie a questa nuova soluzione di OPPO, il retro dello smartphone risulta completamente pulito. Questo brevetto potrebbe rivelarsi un’alternativa davvero interessante alle fotocamere sotto al display, ma per ora resta un brevetto e non sappiamo se e quando questa tecnologia verrà lanciata a livello commerciale.