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OPPO Band

Recensione OPPO Band: l’affidabilità non è un optional, soprattutto per lo sport

di Michele Ingelido

OPPO Band è l’esordio di OPPO nel settore degli smartband per il monitoraggio del fitness, che ormai non sono rilegati solo allo sport ma ai nostri polsi rappresentano sempre di più un compagno inseparabile dello smartphone. Rilasciato in due versioni (Sport più sportiva e Style che punta sull’eleganza), questo fitness tracker si è dimostrato molto intrigante.

Nonostante sia il primo del brand, infatti, è pienamente all’altezza della concorrenza sia dal punto di vista delle funzioni che dell’affidabilità. Ma sarà valido per tutti e preferibile ai modelli delle altre aziende? Abbiamo provato OPPO Band Sport per molto tempo e ora siamo pronti a esporvi le nostre opinioni in una recensione completa.

OPPO Band: specifiche tecniche

  • Dimensioni e peso: 40.4 mm x 17.6 mm x 11.45 mm / 10,3 grammi (cinturino 130-205 mm escluso)
  • Protezioni: impermeabilità (5 ATM)
  • Display: 1,1″ AMOLED, 126 x 294 pixel
  • Sensori e connettività: accelerometro a 3 assi, sensore di battito cardiaco, sensore SpO2, Bluetooth LE 5.0, pin di ricarica
  • Software: proprietario
  • Modalità sport: 12
  • App: HeyTap Health
  • Batteria: 100 mAh

OPPO Band: la recensione completa

Design e costruzione

OPPO Band

I nostri pareri sul design variano totalmente a seconda che si parli di OPPO Band Sport o Style. La versione Sport che abbiamo provato ha un’estetica un tantino anonima e minimale, non molto differente rispetto a tanti altri modelli della concorrenza e comunque senza alcun dettaglio che lo faccia sembrare poi così suggestivo.

La versione Style è invece uno degli smartband più originali ed eleganti sul mercato e si contende il titolo con Fitbit Luxe. In ogni caso, però, stiamo parlando di dispositivi dal cinturino in silicone e dalla cassa in policarbonato caratterizzati da un’ottima qualità costruttiva. Lo spessore complessivo del dispositivo è di 11,95 mm se includiamo il cardiofrequenzimetro.

Ha dimensioni più compatte rispetto al Mi Band 6, ma lo schermo ha bordi più spessi. Niente tasti fisici, buona ergonomia e cinturino regolabile grazie a 12 fori. Per ricaricare la batteria purtroppo è necessario estrarre lo smartband dal cinturino, altrimenti non lo si può fissare al caricatore. L’impermeabilità è garantita fino a 5 ATM, per cui ci potrete fare la doccia e ci potrete anche nuotare senza alcun danno.

Display

Lo schermo di OPPO Band è qualcosa di veramente delizioso. Si tratta di un pannello AMOLED a colori da 1,1 pollici con risoluzione di 126 x 294 pixel che ha davvero una resa gradevole. Abbiamo infatti colori brillanti, immagini e testi ben riprodotti, e soprattutto una grande visibilità.

Negli interni la luminosità permette una visibilità praticamente perfetta, mentre sotto il Sole si fa un po’ fatica, ma si riesce comunque a leggere un minimo ciò che è riportato a video. Perfino sott’acqua lo schermo si vede molto bene. Manca però la luminosità adattiva, quindi si dovrà impostare manualmente.

E’ possibile attivare lo schermo con il sollevamento del polso, se si imposta l’apposita funzione nella companion app. Lo schermo è indubbiamente tra gli elementi che più ci hanno soddisfatto in OPPO Band. Il display è touch ed è l’unico modo per controllare il dispositivo perchè come detto poc’anzi non ci sono tasti.

Software, funzioni e app

Come praticamente tutti gli smartband, OPPO Band si presenta con un sistema operativo proprietario. Per farvelo comprendere al meglio ed illustrarvi le sue funzionalità vi guidiamo testualmente attraverso l’interfaccia.

La prima cosa che ci si trova di fronte è naturalmente la watch face (i quadranti). Ce ne sono 4 preinstallate: geniale l’idea di selezionarle con dei semplici swipe verso sinistra a partire dalla schermata principale, senza per forza accedere alle impostazioni per cambiarle. Chi desidera altre watch face può scaricarle dall’app: ce ne sono tante tra cui scegliere.

Uno swipe in su o in giù vi porta nel menu con tutte le funzioni. La prima sezione è un riepilogo dell’attività giornaliera con passi, calorie, durata allenamento e orari. Andando in basso si può accedere alla sezione Sport che vi permette di accedere alle 12 modalità di monitoraggio dell’attività fisica supportate: corsa all’aperto, corsa indoor, corsa per bruciare i grassi, passeggiata all’aperto, ciclismo all’aperto, ciclismo indoor, allenamento con ellittica, vogatore, cricket, badminton, nuoto, yoga e allenamento libero.

Proseguendo nel menu incontriamo la funzione di monitoraggio della frequenza cardiaca con il sensore di battito cardiaco integrato sul retro, seguita dalla funzione di monitoraggio del livello di ossigeno nel sangue tramite il sensore SpO2. Seguono la sezione Sonno per monitorare il sonno e la sezione Respirazione, quest’ultima con un esercizio di respirazione per rilassarsi.

Con un altro swipe in basso si passa alla sezione Meteo per consultare le informazioni sul meteo, funzionante se lo smartband è connesso allo smartphone. La sezione Strumenti che segue subito dopo contiene le funzioni per il controllo della musica da smartphone, il cronometro, il timer, la sveglia, il controllo della fotocamera dello smartphone e la funzione Trova telefono per far squillare il cellulare se non lo trovate.

Infine abbiamo le Impostazioni (con modalità Non disturbare, settaggio luminosità, spegnimento display, intensità vibrazione, ripristino, avvio e spegnimento) e la scheda Notifiche.

A proposito delle notifiche, apprezzo molto come vengono visualizzate e gestite sulla smartband. Appaiono le icone delle applicazioni da cui provengono e le notifiche vengono mostrate in modo completo, con possibilità di scroll e con un testo molto chiaro. Non è scontato su una smartband dallo schermo così piccolo.

Bene il feedback della vibrazione: leggero, soave e mai fastidioso. OPPO Band può monitorare il sonno e rilevare disturbi nella respirazione durante esso servendosi del sensore SpO2 integrato. Tra le funzionalità troviamo anche il reminder per la sedentarietà che invita ad alzarsi dopo un’ora di inattività.

heytap health

Il collegamento allo smartphone (stabilissimo) avviene tramite Bluetooth 5.0 e l’app HeyTap Health, che dobbiamo ammettere essere realizzata egregiamente. Leggera, intuitiva e facile da usare, riesce a mostrare tutte le informazioni in modo ben organizzato e ha ben poco da invidiare alle app della concorrenza come quella di Xiaomi nonostante sia molto più giovane.

Oltre alle statistiche ben organizzate e ai registri degli allenamenti con tutti i dati di interi periodi sincronizzati, l’app contiene l’opzione per collegare il GPS del telefono al monitoraggio da smartband. Include inoltre tanti quadranti da scaricare.

Performance

Crediamo fermamente che ciò che distingue davvero il miglior smartband da uno qualsiasi, molto più delle funzionalità, sia l’affidabilità (specialmente per un modello economico). E OPPO Band di affidabilità ne ha da vendere. Confrontandolo con un Amazfit T-Rex e altri modelli abbiamo notato una grande precisione nel conteggio dei passi.

Lo abbiamo inoltre testato nella modalità di allenamento Corsa all’aperto ottenendo anche in questo caso risultati molto accurati, nonostante la mancanza del GPS. Il sensore di battito cardiaco è preciso, ma solo se si resta immobili durante le misurazioni e se si indossa lo smartband ben stretto. Altrimenti, potrebbe restituire alcuni valori sballati.

Valori che però vanno fortunatamente un po’ a perdersi in caso di monitoraggio continuo della frequenza cardiaca. Valutandolo nel totale però non possiamo dare un pieno punteggio di precisione al sensore di battito cardiaco, ci può stare benissimo per la fascia di prezzo ma ci sono margini di miglioramento.

Anche il monitoraggio del sonno è risultato abbastanza accurato, anche se un po’ approssimativo per quanto riguarda il tempo di veglia. Tutto sommato OPPO Band ha un’ottima affidabilità, ma attenzione: solo relativamente alla fascia economica. Un atleta che vuole utilizzarlo a livello agonistico dovrà puntare su altro, ma per le attività di base le misurazioni sono decisamente ottime e gli permettono di distinguersi dalla concorrenza.

Batteria

L’autonomia dichiarata di OPPO Band ammonta a 12 giorni: non poco per un dispositivo con uno schermo a colori, ma comunque ci sono modelli della concorrenza che possono fare anche leggermente meglio. L’autonomia è vicina a quella dichiarata: nel nostro caso ha superato i 10 giorni con un utilizzo regolare.

La durata va però a scendere drasticamente se si utilizza il monitoraggio dell’ossigeno nel sangue durante il sonno, così come il monitoraggio continuo della frequenza cardiaca. La ricarica avviene in meno di un’ora con un caricatore dentro il quale inserire la cassa ed è quindi abbastanza rapida.

OPPO Band- Conclusione e Prezzo

OPPO Band viene proposto con un prezzo di listino di 49,90 euro nella versione Sport e 69,90 euro nella variante Style, ma spesso si trovano scontati. Fa parte della categoria degli smartband economici, ma non è il più low cost che ci sia. Sebbene ci sia il sensore SpO2 che è sicuramente una killer feature, il parco funzionalità è ricco ma non è eccessivamente fornito.

Tuttavia è l’affidabilità che ci porta a consigliarvi senza alcun dubbio questo dispositivo. Ma non solo, perchè la qualità del display e l’interfaccia giocano anch’essi un ruolo fondamentale nel nobilitare l’esperienza di utilizzo di questa smartband. Considerato che abbiamo avuto soddisfazioni maggiori sull’affidabilità ancor più che sulle funzioni, lo riteniamo uno smartband molto indicato per chi vuole fare attività fisica ed avere misurazioni precise e un’esperienza di utilizzo degna di nota.

Ma OPPO Band è indicato anche per coloro che desiderano un device semplice da usare in abbinamento al proprio smartphone per completarne il comfort di utilizzo. La prima ciambella è uscita con il buco, ma ci sono alcuni dettagli da limare e il prezzo aiuta a giustificare ciò. OPPO Band è un esperimento riuscito per niente male.

OPPO Band
  • 8/10
    Design e costruzione - 8/10
  • 9/10
    Display - 9/10
  • 8.5/10
    Software, funzioni e app - 8.5/10
  • 8.5/10
    Performance - 8.5/10
  • 8/10
    Batteria - 8/10
  • 8/10
    Prezzo - 8/10
8.3/10

Verdetto finale

OPPO Band è il primo smartwatch di OPPO eppure è tra i più affidabili sul mercato e le funzionalità avanzate non gli mancano affatto. Sebbene ci sia ancora qualche dettaglio da limare per avvicinare la perfezione, i suddetti pregi lo rende una delle alternative più solide nel mercato attuale.


 ✓ PRO
 
  • Design stupefacente (variante Style)
  • Ottimo display AMOLED
  • Precisione nelle misurazioni
  • Visualizzazione notifiche eccellente
  • App valida

 

 ✕ CONTRO
 
  • Gli sport “monitorabili” non sono tantissimi
29,99€
fuori stock
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