Recensione OPPO Reno10 Pro: il prezzo cala, la qualità no

La Reno10 Series è stata una bella sorpresa per i fan di OPPO. Dopo il mancato arrivo in Italia della serie Find X6 a causa delle difficoltà che i produttori di smartphone tra cui OPPO hanno dovuto affrontare nell’ultimo anno, Reno 10 e 10 Pro sono sbarcati in Italia con prezzi molto più bassi rispetto alla precedente generazione. L’abbassamento dell’asticella del prezzo però non corrisponde ad una diminuzione della qualità nè a un ridimensionamento importante della scheda tecnica. Lo scoprirete nei dettagli di questa recensione completa di OPPO Reno10 Pro, modello più avanzato della serie, ma comunque conveniente.

OPPO Reno10 Pro: la recensione completa

• Design e materiali
• Display
• Hardware
• Software
• Fotocamera
• Batteria
• Prezzo
• Conclusione

Design e materiali

L’originalità e la creatività sono delle caratteristiche che hanno sempre contraddistinto OPPO. E non vengono meno con il Reno10 Pro, uno smartphone che ha un design ben diverso da un po’ tutti i modelli di ultima generazione della concorrenza. Ma soprattutto un design molto bello. Oltre ad essere sottilissimo e leggero con soli 7,9 mm di spessore e 185 grammi di peso, OPPO Reno10 Pro si presenta con un modulo fotocamera dal design del tutto inedito, a forma di pillola, che lo rende unico.

Ha un retro in vetro con finitura opaca che potete ammirare nella bellissima colorazione Silvery Grey di un grigio scuro (ce n’è anche una Glossy Purple). Sia la parte posteriore che lo schermo sono curvi ai lati, per un ottimo grip e un’eleganza con pochi pari. La cornice però è in plastica e non in alluminio come i top di gamma, un compromesso che ha permesso di tagliare sui costi, ma ha comunque una finitura lucida che la fa sembrare in alluminio.

Lo schermo ha un foro posizionato centralmente. Il dispositivo ha un lato sinistro pulito e a differenza di molti altri smartphone del brand i tasti del volume e quello di accensione sono posizionati tutti a destra. Così non si rischia di fare screenshot quando si accende o si spegne lo schermo. Sulla parte superiore del device, oltre ad un microfono, c’è un sensore a infrarossi che consente di usare il telefono come telecomando. Inferiormente troviamo porta di ricarica, speaker, microfono e carrello per lo slot dual SIM. Nella confezione ci sono lo smartphone con pellicola preapplicata, un caricatore da 80W ed un cavo di ricarica.

Display

OPPO ha equipaggiato Reno10 Pro con uno stupendo display AMOLED da un miliardo di colori e da 6,7 pollici, dotato di risoluzione Full HD+, refresh rate a 120 Hz, certificazione HDR10+ e luminosità fino a 950 nit. Lo schermo include un lettore di impronte digitali in-display veloce e reattivo anche se non dei migliori.

Oltre all’ampia diagonale che rende perfetto questo schermo per la produttività, abbiamo anche una grande fedeltà cromatica e la protezione Asahi Glass AGC DT-Star2 che non è al livello delle più recenti Gorilla Glass ma protegge comunque abbastanza bene dai graffi e dalle rotture. A livello di refresh rate siamo molto in alto e la risoluzione è ottima, possiamo definire questo schermo un display di fascia medio-alta per ogni suo parametro.

Sarà quindi molto soddisfacente per la maggior parte degli utenti, se non quasi tutti. Nota negativa è il comparto audio: il jack da 3,5 mm manca e ciò era abbastanza scontato, ma non quanto l’assenza di speaker stereo. OPPO Reno10 Pro, nonostante appartenga alla fascia medio-alta, ha un solo speaker, quindi anche se come audio non delude c’è di meglio. Altro piccolo compromesso oltre al frame non in alluminio, ma ancora di poco conto.

Hardware

Il più grande compromesso a cui bisogna far fronte nell’acquisto di questo smartphone sta proprio nel comparto hardware. Sì, perchè OPPO Reno10 Pro, sebbene a primo impatto sembri un top di gamma, ha in realtà un processore solo di fascia media. Stiamo parlando dello Snapdragon 778G di Qualcomm, che si comporta benissimo a livello di performance ma che resta un midrange ed anche abbastanza datato.

Costruito con un processo produttivo a 6 nm, questo chip basta e avanza per reggere qualsiasi app o gioco con prestazioni più che degne, ma è ben lontano dai processori migliori di quest’anno. In compenso, però, ci sono ben 12 GB di memoria RAM che consentono un’otitma esperienza di multi-tasking, nonchè 256 GB di memoria interna UFS 2.2 per immagazzinare un gran quantitativo di file. Se siete dei videogiocatori incalliti non sarete impossibilitati a giocare ai vostri titoli preferiti, ma fareste meglio ad optare per altro se non volete compromessi sulla qualità grafica.

Per gli utenti medi questo smartphone è molto più che sufficiente in termini di hardware. Il motorino della vibrazione non è particolarmente potente, solo “approssimativo”. Ottima invece la ricezione, con uno slot dual SIM che supporta anche la connettività 5G. Non manca la connettività Wi-Fi 6 per ottenere alte prestazioni anche con il Wi-Fi di casa. Il Bluetooth 5.2 garantisce una resa eccellente con cuffie true wireless e altri accessori, grazie a un sensore a infrarossi è possibile controllare le TV e con l’NFC si può pagare ai POS.

Software

OPPO Reno10 Pro esegue il sistema operativo Android 13 personalizzato da ColorOS 13.1. Riceverà almeno due aggiornamenti major alle prossime versioni di Android arrivando fino ad Android 14, ed avrà anche almeno tre anni di patch di sicurezza. Questo dispositivo ha l’ultima versione di ColorOS in assoluto già preinstallata, ed è l’unico modello di fascia alta finora lanciato in Italia ad averla.

In quanto ultima versione include tutte le ultime funzionalità della personalizzazione, inclusi i miglioramenti prestazionali e nella sicurezza più recenti. Inoltre ci sono funzioni nuove a livello fotografico, specialmente per la modalità ritratto, che abbiamo dettagliato in un articolo dedicato. Non manca il multi-tasking con le finestre flessibili e ridimensionabili per avere aperte più app sullo schermo contemporaneamente. Abbiamo anche il clonatore di sistema, la cassaforte privata per proteggere i dati più sensibili e la modalità Always On per mostrare informazioni sullo schermo anche quando il telefono è in standby.

Con questo smartphone avrete quindi uno dei software più completi che possiate trovare sull’interno mercato dei telefoni cellulari attuali. Le patch di sicurezza installate sono quelle di giugno 2023 e le possibilità di personalizzazione sono tantissime. Il device garantisce anche grande fluidità software per almeno 4 anni grazie ad una certificazioen TUV che lo attesta.

Fotocamera

Il comparto fotografico è il vero, grande salto di qualità che OPPO Reno10 Pro ha fatto rispetto al suo predecessore. Questo device è dotato di una tripla fotocamera da 50 + 32 + 8 Megapixel che include un sensore principale Sony IMX890 con OIS, un teleobiettivo con zoom ottico 2x ed una lente grandangolare.

E’ in grado di registrare video in 4K con stabilizzazione ottica. Sulla parte frontale c’è un sensore da 32 Megapixel con messa a fuoco automatica per i selfie. Se consideriamo che il Reno8 Pro non ha nè l’OIS nè un teleobiettivo, è subito evidente come questo nuovo modello sia di gran lunga superiore in termini fotografici. Ha un sensore principale top di gamma e il teleobiettivo è specializzato nei ritratti sia a livello hardware che software. E’ addirittura in grado di scontornare i soggetti in modo migliore e di ridimensionare lo sfondo della foto dopo averlo fatto. La qualità fotografica che OPPO Reno10 Pro è in grado di garantire è eccezionale e rende questo smartphone il miglior camera phone OPPO lanciato nel 2023 in Italia.

Tuttavia il sensore grandangolare non è molto soddisfacente con i suoi soli 8 MP. I ritratti vengono molto bene ed anche le foto in notturna sono ottime. Buona la definizione nei video, anche se l’OIS a livello di video potrebbe funzionare meglio con il 4K. Algoritmo e software della fotocamera sono però eccellenti. Più che sufficienti, anzi anche abbondanti, i selfie.

N.B. le foto presenti nella galleria sopra sono compresse per ragioni di spazio e dimensioni della pagina. Potete visualizzare le immagini con la qualità originale insieme a un video di test della stabilizzazione visitando questa galleria esterna.

Batteria

La batteria di OPPO Reno10 Pro ha una capacità di 4600 mAh e supporta la ricarica rapida a 80W. La capacità non è extra large, ma è una soluzione per cui l’azienda ha optato per continuare comunque a fornire un dispositivo sottile e leggero.

C’è però da dire che l’ottimizzazione software è ottima a tal punto da garantire un’autonomia degna di nota. Nonostante non sia la batteria più capiente, riesce praticamente sempre a concludere la giornata di utilizzo con un uso medio e non troppo eccessivo.

Circa 6 ore di schermo le si porta a casa. Lo smartphone si può ricaricare da 0 a 100% in poco meno di mezz’ora ed è presente anche il chip SuperVOOC S che si occupa di ottimizzare la ricarica per aumentare la velocità e l’efficienza della batteria, proteggendola allo stesso tempo contro l’usura. Piccola chicca è la presenza della ricarica inversa che, con un cavo apposito, consente l’uso di qeusto smartphone come una power bank per caricare altri dispositivi.

OPPO Reno10 Pro: scheda tecnica

• Dimensioni e peso: 162.3 x 74.2 x 7.9 mm e 185 grammi
• Colorazioni: Silvery Grey e Glossy Purple
• Display: 6,7″ AMOLED Full HD+ (1080 x 2412p) 120 Hz, HDR10+, 950 nit
• Processore: Qualcomm Snapdragon 778G, 6 nm, octa-core 2.4 GHz
• Memorie: 12 GB RAM + 256 GB UFS 2.2
• Software: Android 13 + ColorOS 13.1
• Connettività: 5G, WiFi 6, Bluetooth 5.2, GPS, NFC, dual SIM, USB-C 2.0, OTG
• Audio: mono
• Fotocamera posteriore: tripla da 50 + 32 + 8 MP (Sony IMX890 f/1.8 + teleobiettivo f/2.0 + grandangolo f/2.2), OIS
• Fotocamera anteriore: 32 Megapixel f/2.4
• Batteria: 4600 mAh con ricarica rapida a 80W e ricarica inversa

Prezzo

Il prezzo come già accennato è stata la vera sorpresa di OPPO Reno10 Pro. Di listino viene proposto a 649,99 euro, ben 150 euro in meno rispetto al predecessore Reno8 Pro. Non stiamo dicendo che sia uno smartphone economico, ma è molto molto più conveniente e dimostra un abbassamento consistente dell’asticella del prezzo da parte di OPPO.

Sebbene abbia un processore inferiore rispetto al predecessore e un design meno raffinato, OPPO Reno10 Pro è caratterizzato da un comparto fotografico di livello più alto e quindi compensa le carenze non abbassando affatto il livello rispetto al modello dello scorso anno. Eppure il prezzo si abbassa ugualmente e ci sono già stati diversi sconti grazie ai quali è stato possibile acquistarlo a molto meno oppure con le cuffie true wireless Enco Air3 Pro in omaggio.

OPPO Reno10 Pro: Conclusione

Al fine di rendere la serie Reno più invitante per gli utenti medi, OPPO ha deciso di rendere questo Reno10 Pro più economico e accessibile, scendendo ad alcuni compromessi. Stiamo parlando principalmente della potenza di calcolo per via di un processore di fascia media invece di uno di fascia alta.

C’è anche qualche altro compromesso, ma di poco spessore. In compenso il prezzo si abbassa parecchio e questo dispositivo diventa molto invitante anche per gli utenti esigenti che però vogliono risparmiare ed evitare i top di gamma. Con un’ottima fotocamera, un display di spessore, ampie memorie e performance della batteria tutt’altro che deludenti, questo è uno smartphone solido di cui ci si può fidare anche per attività avanzate come multi-tasking, produttività e fotografia.

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