Home » Recensioni » Recensione Realme C33: un esercizio di stile con autonomia da vendere
realme c33

Recensione Realme C33: un esercizio di stile con autonomia da vendere

di Michele Ingelido

Quando si parla di smartphone entry-level è abbastanza chiaro agli intenditori che ci sono due brand che dominano il mercato in termini di rapporto qualità prezzo: uno di questi è Realme. Uno dei suoi ultimi ultra low cost è Realme C33, lanciato in Italia a poco più di 150 euro con delle specifiche tecniche che lo rendono uno “smartphone tuttofare” – oltre che molto stiloso esteticamente – per chi si accontenta degli usi basici. In questa recensione di Realme C33 potrete sapere se si tratta veramente di un telefono completo per la sua fascia di prezzo e se può fare per voi a seconda delle vostre attuali esigenze.

Realme C33: la recensione completa

Design e materiali

realme c33

Il design è senza ombra di dubbio un cavallo di battaglia per Realme C33. Si tratta a nostro avviso dello smartphone più bello della fascia entry-level e acquistandolo darete a chi lo guarda l’impressione di avere un cellulare molto più costoso di quello che in realtà è. La colorazione che abbiamo provato è la Sandy Gold, con un retro riflettente in grado di creare suggestivi giochi di luce in base a come quest’ultima si riflette sulla scocca, nonché dei puntini luccicanti presenti su tutta la scocca che ricordano sia la sabbia che le stelle nel cielo.

In più troviamo dei bordi piatti che donano il classico look a mattoncino sdoganato da Apple con gli iPhone degli ultimi anni, oltre a delle fotocamere posteriori incassate direttamente nella scocca invece che in un ingombrante modulo fotocamera come quelli presenti negli altri low cost. Ciò regala un tocco ancora più minimale. Sulla parte frontale troviamo un display con un bordo inferiore non tanto sottile e con un notch a goccia: è solo grazie a questi elementi che si capisce di trovarsi di fronte a uno smartphone economico.

Per il resto invece inganna la vista e sembra quasi un dispositivo premium: sebbene sia realizzato tutto in materiale plastico (sebbene un materiale plastico più robusto rispetto ad altri entry-level – ossia policarbonato + polimetilmetacrilato), infatti, da l’impressione di avere una scocca in vetro e un profilo in alluminio. Passando alla componentistica visibile ad occhio nudo, sul retro il device ha solo fotocamere e flash LED, mentre sulla parte destra ci sono i tasti del volume e il tasto di accensione che funge anche da lettore di impronte digitali.

Un sensore di impronte che tra l’altro ha un’ottima reattività e anche una buona precisione (sblocca il telefono in mezzo secondo). Il bordo sinistro ospita il carrello per la SIM che contiene slot dual SIM e slot micro SD (separati tra loro), mentre inferiormente abbiamo uno speaker, il microfono e, purtroppo, una porta microUSB invece di una USB-C. Con uno spessore di 8,3 mm il device è abbastanza sottile; pesa 187 grammi, quindi non è nemmeno eccessivamente pesante. Nella confezione oltre al dispositivo ci sono anche un cavo microUSB e un caricatore.

Display

realme c33

Lo schermo di Realme C33 è un IPS LCD da 6,5 pollici con una risoluzione HD+, una luminosità tipica di 400 nit e una frequenza di campionamento del tocco a 120 Hz. Se state cercando un display che vi faccia vedere tutto in modo sufficientemente chiaro in condizioni ambientali normali, questo pannello non vi deluderà. Tuttavia se cercate un’alta qualità dell’immagine non fa per voi. Il livello di dettaglio è sufficiente per tutti ma non alto, il refresh rate è standard e quindi non avrete una fluidità visiva sopra la norma, e la luminosità non consente l’utilizzo sotto il sole, anche se all’aperto senza la luce diretta del sole è ancora possibile usarlo.

E’ il classico schermo di un base di gamma, non deludente ma nulla di speciale. Buona l’ampiezza della diagonale, che non lo rende né enorme né troppo piccolo, consentendo un uso agevole di qualsiasi applicazione. L’audio è mono, sufficiente per ascoltare qualsiasi cosa con una definizione non deludente, considerazione valida sia per lo speaker che per la capsula auricolare. E’ presente anche un jack da 3,5 mm per collegare cuffie cablate, nel caso non siate fan degli auricolari true wireless.

Hardware

Passando al reparto hardware, Realme C33 monta un recente processore Unisoc Tiger T612 costruito a 12 nm, con un’architettura octa-core e una frequenza massima di 1,8 GHz. In abbinata ci sono 4 GB di memoria RAM e 64 o 128 GB di spazio di archiviazione UFS 2.2 in base alla configurazione scelta, espandibile tramite micro SD fino a 1 TB. Il processore non è tra quelli con la minima potenza ma è comunque di fascia bassa, più o meno a metà strada tra un Helio G35 e un Helio G80 di MediaTek, al livello di un Helio G70.

Viene però aiutato parecchio non solo dai 4 GB di RAM, ma anche dalla veloce memoria UFS 2.2 che offre fino al 300% di prestazioni in più in lettura e scrittura dati rispetto alle memorie eMMC 5.1 che solitamente si trovano sugli entry-level. Per quanto riguarda la navigazione internet, la messaggistica e l’uso di normalissime app che utilizziamo quotidianamente, questo dispositivo supera la sufficienza ed è quindi adatto a tutti gli utenti basici. Va invece in difficoltà nei giochi con grafica 3D avanzata e quando si vogliono tenere aperte molte app contemporaneamente. Tutto sommato però al prezzo a cui si trova non lascia insoddisfatti.

Come accennato è presente uno slot dual SIM e c’è anche uno slot micro SD separato da quest’ultimo, quindi si possono usare due schede SIM e una scheda di espansione contemporaneamente. Niente 5G, però, in favore del 4G. Discreta la ricezione e abbastanza potente il motorino della vibrazione, anche se il feedback aptico è zanzaroso. Non delude la stabilità della connettività wireless, ma non è supportato il Wi-Fi a 5 GHz. Inclusa invece la connettività Bluetooth 5.0 per una connessione stabile e veloce a dispositivi senza fili come le cuffie, e c’è anche un discreto GPS. Niente NFC, ma di solito gli smartphone su questa fascia di prezzo non lo hanno.

Software

realme ui s

Importantissima la parte software di questo dispositivo, dato che è il primo smartphone della serie C del brand a vantare Android 12 preinstallato. Da quando lo abbiamo testato ha anche ricevuto un aggiornamento: questo dispositivo verrà supportato pur essendo un entry-level e non verrà abbandonato al suo destino. Affinché il suo hardware possa girare fluido nonostante la sua caratura di fascia bassa, Realme C33 esegue Realme UI S: una versione alleggerita della personalizzazione di Realme, quindi pur avendo Android 12 non sono presenti tutte le funzionalità avanzate dell’ultima versione di Realme UI.

Mancano ad esempio le opzioni di personalizzazione del tema e delle icone, e manca anche l’app della galleria, che dovrete sostituire con Google Foto. Il parco impostazioni è inoltre più limitato, come visibile anche nello screenshot che potete confrontare, vedendo il nostro video sotto, con la versione completa di Realme UI 3.0 basata su Android 12. In compenso però considerate che praticamente tutti gli entry-level rilasciati in questo periodo sono ancora basati su Android 11.

realme ui s impostazioni

Questo smartphone riceverà sicuramente anche Android 13, quindi sareste ben avvantaggiati. Inoltre l’esperienza di utilizzo sarà fluida e priva di impuntamenti con tutti gli usi basici, grazie ad una buona ottimizzazione software. Questa personalizzazione riesce anche a garantire consumi energetici molto bassi a tutto vantaggio della batteria.

Fotocamera

La parte posteriore di Realme C33 ospita una doppia fotocamera da 50 + 0,3 Megapixel inclusiva di sensore di profondità, mentre frontalmente c’è un sensore da 5 Megapixel per i selfie. La fotocamera principale supporta l’algoritmo CHDR per migliorare le prestazioni fotografiche quando c’è molta luce, che vi consigliamo di fare agire altrimenti otterrete foto troppo over-saturate.

La fotocamera include il supporto AI via software e funzioni come filtro bellezza, foto panoramiche, modalità ritratto, time-lapse, comandi manuali e modalità notte. La fotocamera è sopra la media rispetto alla fascia entry-level, con i modelli della concorrenza che spesso e volentieri hanno sensori inferiori da 13 MP. Le foto restano comunque buone solo per scatti di emergenza, ma sono ben al di sopra dei soliti ultra low cost. Il dettaglio ad esempio è molto soddisfacente e nelle foto in notturna lo smartphone non è affatto un disastro.

Le difficoltà si incontrano se c’è troppa luce, sotto il sole, quando le immagini appaiono con una saturazione molto alta e senza usare l’HDR (che comunque viene attivato in automatico) non sarebbero molto presentabili con il punta e scatta. I video possono essere registrati discretamente in 1080p a 30 fps. Nulla di che i selfie, a meno che non scattate ritratti con la fotocamera posteriore, ma comunque il risultato è accettabile.

N.B. le foto della galleria sopra sono compresse per questioni di spazio e pesantezza della pagina. Potete visualizzarle in qualità originale visitando questa galleria esterna.

Batteria

Se fino ad ora a parte che per il design questo smartphone non ha raggiunto mai l’eccellenza, quando si parla da batteria questo dispositivo è davvero un fuoriclasse. La sua batteria da 5000 mAh è a dir poco stupefacente in termini di autonomia, non solo grazie alla sua capacità ma anche alla buona ottimizzazione software che garantisce bassi consumi energetici.

Questa batteria può durare fino a 37 giorni in standby, fino a quasi 37 ore di conversazione telefonica, fino a quasi 85 ore in riproduzione audio e fino a 14 ore in riproduzione video. Con un uso misto come quello che solitamente tutti fanno quotidianamente (web, messaggistica, musica, video, un po’ di gaming), inclusa la connettività 4G, siamo riusciti a superare tranquillamente 10 ore di schermo.

Purtroppo questo dispositivo non supporta la ricarica rapida, quindi ci mette qualche ora a ricaricarsi. Inoltre ha una porta microUSB invece di una USB-C e ciò rende necessario l’uso di quei vecchi cavi che ormai stanno cadendo in disuso. Quindi autonomia stellare, ma dovrete attendere un po’ di più per la ricarica.

Realme C33: scheda tecnica

  • Dimensioni e peso: 164.2 x 75.7 x 8.3 mm e 187 grammi
  • Colorazioni: Sandy Gold, Aqua Blue e Night Sea
  • Display: 6,5″ IPS LCD HD+ (720 x 1600p), 400 nit
  • Processore: Unisoc Tiger T612, 12 nm, octa-core 1.8 GHz
  • Memorie: 3/4 GB RAM + 32/64 GB UFS 2.2
  • Software: Android 12 + Realme UI S
  • Connettività: 4G LTE, WiFi b/g/n, Bluetooth 5.0, GPS, dual SIM, microUSB 2.0
  • Audio: mono
  • Fotocamera posteriore: doppia da 50 + 0,3 MP (principale + profondità f/2.8)
  • Fotocamera anteriore: 5 Megapixel f/2.2
  • Batteria: 5000 mAh

Prezzo

Realme C33 debutta sul mercato in due configurazioni di memoria: 4/64 GB e 4/128 GB. La prima viene lanciata in Italia con un prezzo di listino di 179,99 euro in promo lancio a 159,99 euro, mentre la seconda viene proposta a 199,99 euro in promo lancio a 179,99 euro.

Rispetto agli scorsi anni i prezzi di listino potrebbero essere considerati un po’ alti, ma tenendo conto dell’inflazione scatenata nell’ultimo anno con la promo lancio sono prezzi più che accettabili per un dispositivo lanciato nell’ultima parte del 2022. E’ inoltre uno dei pochi su questa fascia lanciati con Android 12 già preinstallato, grande valore aggiunto per chi desidera un dispositivo duraturo da tenere almeno qualche anno.

Realme C33: Conclusione

Il Realme C33 è uno smartphone indicato a tutti coloro che hanno un budget molto limitato ma vogliono un dispositivo che possa durare a lungo, un terminale che vanti un’autonomia di altissimo livello e che sia utilizzabile con una buona fluidità con tutti gli scenari base come la navigazione e la messaggistica senza strafare. Lo consigliamo inoltre a chi vuole un dispositivo molto attraente in termini di design ma spendendo poco. Mettendola in questi termini questo device non delude in affidabilità.

Ai prezzi a cui si trova è un buon acquisto per le suddette tipologie di target che non hanno troppe pretese ma desiderano comunque un device che abbia tutto l’essenziale per un utente medio. Se però vorreste andare oltre con le prestazioni cercando di far girare fluide anche app più pesanti (come le funzioni più avanzate dei social network e i giochi) ma tenendovi sempre sotto i 200 euro grazie agli ultimi street price, potreste prendere in considerazione Realme 9 5G con il suo processore molto più potente ed anche un alto refresh rate che garantisce molta più fluidità visiva (grazie ai suoi 120 Hz).

Realme C33
  • 9/10
    Design - 9/10
  • 6.5/10
    Display - 6.5/10
  • 6.5/10
    Hardware - 6.5/10
  • 8.5/10
    Software - 8.5/10
  • 6.5/10
    Fotocamera - 6.5/10
  • 10/10
    Batteria - 10/10
  • 9/10
    Prezzo - 9/10
8/10

Verdetto finale

Realme C33 offre un risparmio stratosferico posizionandosi nella fascia più bassa del mercato ma offrendo molto di più di un semplice entry-level. A spiccare sono soprattutto la bellezza estetica e l’autonomia della batteria, ma questo smartphone si difende bene anche lato prestazioni e fotocamera, se non si hanno molte pretese.


 ✓ PRO
  • Molto economico
  • Bellissimo design
  • Autonomia stellare
  • Fotocamera decente
  • Slot microSD
  • Veloce memoria UFS 2.2
  • Riceverà Android 13

 

 ✕ CONTRO
  • Porta microUSB
  • Non indicato per i selfie

📷 Segui _oppobello_: la nostra nuova pagina Instagram!


👥 Iscriviti su alla community OPPO più grande in Italia 🇮🇹


🛒 Vuoi acquistare i prodotti OPPO ai prezzi migliori? Scoprili nella sezione Shop 🛍️

Potrebbe anche interessarti